mercoledì 27 agosto 2008

Propulsione di improbabilità infinita

Noi geek leggiamo, e anche molto, per quanto mi riguarda leggo romanzi di vario genere, ma ovviamente alcuni libri smuovono con più entusiasmo le mie sinapsi geek...

Uno di questi è sicuramente "Guida galattica per autostoppisti" libro facente parte della saga "Trilogia in cinque parti", il titolo deriva da una guida turistica galattica scritta in forma di enciclopedia, che gioca un ruolo fondamentale nella trama dei romanzi.

La storia inizia quando il protagonista Arthur Dent, scopre che alcune ruspe gialle (che ha appena notato nel suo giardino) stanno per demolirgli la casa (in cui si trova ancora) per fare spazio a una nuova superstrada.

Dopo pochi minuti gli abitanti della Terra scopriranno che il loro pianeta sta per avere lo stesso destino, ma a cura di una flotta di astronavi gialle che appaiono improvvisamente nel cielo.

Arthur viene salvato da un suo vecchio amico,Ford Prefect, che si rivela essere originario della stella Betelgeuse, e che lo trascina con sé chiedendo un passaggio ad una delle astronavi demolitrici.

Arthur scoprirà così un universo sconosciuto, nel senso letterale del termine, in cui la sua unica bussola sarà la Guida Galattica per gli Autostoppisti. Si tratta di un libro in forma di un piccolo computer (un moderno laptop), un best-seller universale (Terra esclusa) che si vende benissimo per due ragioni:

  1. costa poco,
  2. ha stampato a grandi lettere amichevoli sulla copertina le parole "Non fatevi prendere dal panico".

Ford lo condurrà in avventure entusiasmanti ed improbabili, sballottati in giro per lo spazio-tempo a bordo dell'astronave "Cuore d'Oro", che viaggia a propulsione di improbabilità infinita, in compagnia di un vecchio amico d'infanzia di Ford a due teste, oramai ex Presidente della Galassia,Zaphod Beeblebrox, della sua ragazza terrestre, Trillian, e di un robot perennemente depresso,Marvin (nella foto).

Solo al termine del libro, giunti sul leggendario pianeta Magrathea, incontreranno il progettista che ha costruito la Terra e i clienti che gliela avevano commissionata, cioè i due (apparentemente) topi che Trillian aveva portato con se lasciando il pianeta, che stanno ancora cercando "la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto".

La risposta è ovviamente "42"...

Provate a trovarmi un libro più geek di questo...

martedì 26 agosto 2008

Nuovo evento Apple previsto per il 9 settembre?

Alcuni rumors continuano a sostenere che la Apple, nei prossimi giorni, inizierà a lavorare sulle nuove versioni di iPod Nano e iPod Touch. Queste notizie diventano più consistenti quando qualcuno come Kevin Rose dichiara che i due nuovi dispositivi Apple saranno probabilmente lanciati sul mercato il 9 Settembre, giorno in cui, sempre secondo il fondatore di Digg.com, la società californiana rilascerà iTunes 8 e terrà un evento speciale per la presentazione dei suddetti prodotti. Anche se le voci sono state confermate da Brian Lam di Gizmodo, si tratta pur sempre di rumors e, quindi, di notizie non ufficiali.

Noi ovviamente rimaniamo sintonizzati...

domenica 24 agosto 2008

Gli schiacciapensieri...



Ve li ricordate? Erano meravigliosi, ripetitivi e difficilisimi, con una giocabilità altissima, io ne avevo uno a schermo singolo, era carino ma niente di che... il massimo era il Donkey Kong (in foto), un mio compagno di classe delle elementari ce l'aveva, e non ci faceva mai giocare nessuno, quanto l'ho invidiato...
Schiacciapensieri era il loro nome italiano, in realtà erano conosciuti come i NINTENDO GAME & WATCH, erano una serie di circa 59 giochi elettronici portatili, fatti da Nintendo e inventati da Gunpei Yokoi (noto anche per l'invenzione della croce direzionale e del Game Boy).

Storia:

Sono stati prodotti tra il 1980 ed il 1991. Essi sono composti di un corpo di materiale plastico simile a quello di una calcolatrice in cui sono integrati lo schermo LCD e i tasti d'azione. L'apparecchio, oltre al gioco, era in grado di funzionare da orologio e sveglia (da cui il nome). Il suo design e la presenza, in taluni modelli, di due schermi, lo rende molto simile ad una delle ultime console portatili della Nintendo: il Nintendo DS.

I Game & Watch vennero venduti in varie versioni che presentavano varie esperienze di gioco. Tra i giochi prodotti vi sono Chef, Fire, Greenhouse e Manhole, sviluppati unicamente in forma Game & Watch, ma ci furono anche adattamenti di alcuni giochi del NES o arcade, come Donkey Kong, The Legend of Zelda, Super Mario Bros., Mickey Mouse e Balloon Fight. Come ogni fenomeno di massa, anche essi furono soggetti ad imitazioni, le più note sono quelle di Tiger Electronics, con la loro serie di giochi elettronici, e VTech con la loro serie Game & Time, venduti in Italia dalla Polistil col nome di schiacciapensieri.

Al giorno d'oggi, essi sono ricercati da parecchi collezionisti di videogiochi nella loro versione originale, mentre per il grande pubblico sono state create conversioni per le varie incarnazioni del Game Boy e del Nintendo DS, dei più importanti Game & Watch nella serie Game & Watch Gallery, che oltre ad includere una versione del gioco simile all'originale, ne offrono un'altra completamente riveduta sotto l'aspetto grafico e sonoro.

GAME & WATCH PRODOTTI

Questa è una lista (ordinata alfabeticamente) di Game & Watch rilasciata da Nintendo, assieme alla serie a cui appartengono e la data di commercializzazione (se conosciuta).

B

* Balloon Fight (Crystal Screen, Nov 1986)
* Balloon Fight (New Wide Screen, Mar 1988)
* Ball (Silver, 28 Apr 1980)
* Black Jack (Multi Screen, 15 Feb 1985)
* Bombsweeper (Multi Screen, Jun 1987)
* Boxing detto anche Punch-Out!! (Micro VS., 31 Lug 1984)

C

* Chef (Wide Screen, 8th Set 1981)
* Climber (Crystal Screen, Lug 1986)
* Climber (New Wide Screen, Mar 1988)
* Crab Grab (SuperColor, 21 Feb 1984)

D

* Donkey Kong (Multi Screen, 3 Giu 1982)
* Donkey Kong II (Multi Screen, 7 Mar 1983)
* Donkey Kong Jr. (New Wide Screen, 26 Ott 1982)
* Donkey Kong Jr. (Tabletop, 28 Apr 1983)
* Donkey Kong Jr. (Panorama, 7 Ott 1983)
* Donkey Kong 3 (Micro VS., 20 Ago 1984)
* Donkey Kong Circus (Panorama, Sep 1984)
* Donkey Kong Hockey (Micro VS., 13 Nov 1984)

E

* Egg (Wide Screen, 9 Ott 1981)

F

* Fire Attack (Wide Screen, 26 Mar 1982)
* Fire (Silver, 31 Lug 1980)
* Fire (Wide Screen, 4 Dic 1981)
* Flagman (Silver, 5 Giu 1980)

G

* Goldcliff (Multi Screen, Ott 1988)
* Greenhouse (Multi Screen, 6 Dic 1982)

H

* Helmet (Gold, 21 Feb 1981)

J

* Judge (Silver, 4 Ott 1980)

L

* Lifeboat (Multi Screen, Ott 1983)
* Lion (Gold, 29 Apr 1981)

M

* Manhole (Gold, 29 Gen 1981)
* Manhole (New Wide Screen, 24 Ago 1983)
* Mario Bros. (Multi Screen, 14 Mar 1983)
* Mario's Bombs Away (Panorama, 10 Nov 1983)
* Mario's Cement Factory (New Wide Screen, 16 Giu 1983)
* Mario's Cement Factory (Tabletop, 28 Apr 1983)
* Mario the Juggler (New Wide Screen, Ott 1991)
* Mickey & Donald (Multi Screen, 12 Nov 1982)
* Mickey Mouse (Panorama, Feb 1984)
* Mickey Mouse (Wide Screen, 9 Ott 1981)
* Miniclassics (A partire dal 1998)

O

* Octopus (Wide Screen, 16 Lug 1981)
* Oil Panic (Multi Screen, 28 Mag 1982)

P

* Parachute (Wide Screen, 19 Giu 1981)
* Pinball (Multi Screen, 5 Dic 1983)
* Popeye (Panorama, 30 Ago 1983)
* Popeye (Tabletop, Multi Screen, Ago 1983)
* Popeye (Wide Screen, 5 Ago 1981)

R

* Rain Shower (Multi Screen, Ago 1983)

S

* Safebuster (Multi Screen, Gen 1988)
* Snoopy (Tabletop, 5 Giu 1983)
* Snoopy (Panorama, 30 Ago 1983)
* Snoopy Tennis (Wide Screen, 28 Apr 1982)
* Spitball Sparky (SuperColor, 7 Feb 1984)
* Squish (Multi Screen, Apr 1986)
* Super Mario Bros. (Crystal Screen, Giu 1986)
* Super Mario Bros. (New Wide Screen, Mar 1988)

T

* Tetris (Multi Screen, mai commercializzato)
* Tropical Fish (New Wide Screen, Lug 1985)
* Turtle Bridge (Wide Screen, 1 Feb 1982)

V

* Vermin (Silver, 10 Lug 1980)

Z

* Zelda (Multi Screen, Ago 1989)

mercoledì 20 agosto 2008

Guybrush!!!

Guybrush Threepwood... potrei terminare il post qui, perchè questo nome per noi retrogamers significa molto... forse tutto.

Per quanto mi riguarda The Secret of the Monkey Island rimane la più bella e divertente avventura grafica punta e clicca mai scritta, e uno dei più bei giochi in assoluto. Lo considero un gioco divertente, bello, con una grafica per il periodo eccelsa, (non scordiamoci che Ron Gilbert programmò questa meraviglia nel 1990, quando avere una scheda VGA su un 286 era un
enorme lusso, e la grafica era 320x200 a 256 colori), molto comico ed estremamente difficile... e difficile ai tempi significava verametne DIFFICILE, non come le avventure di oggi che sono scontate e il giorno dopo l'uscita si trova la soluzione su internet. A quei tempi il gioco si finiva spremendo le meningi, oppure si chiedevano consigli agli amici (non vedendo l'ora di tornare a casa per provare la "dritta"), o altrimenti si aspettava qualche mese che The Games Machine o il
mitico K pubblicasse la suluzione... ma era come innalzare bandiera bianca!

Il gioco è stato prodotto nel 1990 dalla LucasFilm, poi divenuta LucasArts, ideato da Ron Gilbert, con l'aiuto di Tim Schafer e Dave Grossman: gli stessi tre autori realizzeranno anche il seguito, Monkey Island 2: LeChuck's Revenge, gran titolo anch'esso, con un enorme miglioramento grafico e sonoro, e un trama stupenda in grado di competere con quella del primo episodio.

La storia è fantastica: Guybrush Threepwood è un giovane che vorrebbe diventare un pirata e con tale scopo si reca su Mêlée Island. Qui, dei pirati dall'aspetto importante, gli indicano tre prove da dover superare per diventare un pirata: sconfiggere in un duello ad insulti Carla, il maestro di spada dell'isola, rubare un idolo dalla villa del governatore Elaine Marley e trovare un tesoro nascosto. Nel suo da farsi Guybrush incontrerà vari personaggi come Meathook, un pirata
con degli uncini al posto delle mani, il capitano Smirk, che lo allenerà nel combattimento ad insulti, e lo stesso governatore dell'isola, Elaine. Guybrush si innamorerà di Elaine e, quando questa verrà rapita dal pirata-fantasma LeChuck e portata sull'isola di Monkey Island, egli, dopo aver acquistato una nave e trovato l'equipaggio adatto, le andrà in soccorso. Dopo aver esplorato l'isola, i cannibali locali gli parleranno di una pozione vudù in grado di sconfiggere i fantasmi: recuperata la radice che ne è il principale ingrediente Guybrush verrà a sapere però che LeChuck è nel frattempo partito per l'isola di Mêlée, intenzionato a sposare Elaine. Egli quindi ritornerà a Mêlée per impedire il matrimonio, anche se la stessa Elaine aveva già pianificato la fuga: inizierà così una lotta fra il pirata fantasma e Guybrush, il quale lo sconfiggerà grazie alla birra di radice.

Tanti i personaggi importanti nel gioco, dallo Stesso Guybrush, alla bella governatrice dell'isola Elaine Marley, e naturalmente il cattivo, il pirata fantasma LeChuck. Personaggi secondari ma molto caratteristici sono; Voodoo Lady e le sue pozioni, Stan il venditore di barche, Carla, il maestro di spada, e gli "Uomini di Bassa Morale" ovviamente i pirati.

Ciao a tutti, vado a Monkey Island a fare una gara di sputi!!

lunedì 18 agosto 2008

Peggio di Windows 95 Plus!

Peggio di Windows 95 con l'espansione Plus!, ve la ricordate quella che intoppava il sistema e permetteva solamente l'arrotondamento delle icone, lo smussamento degli angoli e la gestione dei temi desktop? Che potrebbe anche essere una feature carina, se non "bombasse" l'intero sistema producendo un blue-screen ogni 3x2!!!

Ma Microsoft non contenta ha voluto migliorare i suoi bug con Windows Vista... non augurerei mai a nessuno di lavorarci, inganna con quell'interfaccia elegante e ben fatta, ma basta poco per accorgersi che è tutto fumo e niente arrosto, ci sono troppe cose, diventa tutto molto chiassoso, il buon compromesso raggiunto con le varie SP di XP è andato perso con Vista. Ha pochi aspetti positivi, la vestione delle directx 11 per giochi di ultimissima generazione e l'aspetto gradevole... BASTA! Mi è capitato con il lavoro che faccio di lavorarci da utente e ho rimpianto XP (non avrei mai pensato di riuscire a farlo!!!) I miei colleghi sistemisti se sentono parlare di Vista scappano, dicono che è ingestibile, pieno di bug... ed effettivamente hanno ragione.

Vista tra poco verrà soppiantato da un nuovo SO in cantiere a Microsost, è stato un flop assurdo e la cosa peggiore è che tutti i computer ora vengono venduti con Vista installato, Dell ha anche intimato a Microsoft di preinstallare XP suoi nuovi pc causa un enorme calo di vendite, (a beneficio di Apple) cosa che a quanto pare non è stata possibile.

Io sono convinto di una cosa... Zio Bill è fuggito da Microsoft per l'enorme flop di Vista!

giovedì 14 agosto 2008

Grace Hopper, la nonnina del COBOL

Io programmo in COBOL da molti anni, troppi, da bambino sono stato nutrito a pane e COBOL, lo so, non è il più affascinante linguaggio che esista, ma contrariamente a quanto si pensi viene ancora molto utilizzato e si finisce per affezionarcisi, parlando di COBOL come si può non parlare di Grace la nonnina del COBOL?

Rear Admiral Grace Hopper è stata una matematica, scienziata di computer, progettista di sistemi e ha inventato il concetto di "compilatore" dei programmi software.
Dei suoi contributi intellettuali hanno beneficiato le accademie, l'industria e l'esercito.
Nel 1928 si laurea in matematica e fisica presso il Vassar College.
E' nota in tutto il mondo per la sua attività sul primo computer digitale della marina, il MARK I.
Nel 1949 si unisce a Eckert e Mauchly nella costruzione dell'UNIVAC I.
Lavorò sull'idea del compilatore per fare in modo che il calcolatore fosse in grado di leggere istruzioni scritte in linguaggio naturale, fino a sviluppare il più noto linguaggio di programmazione commerciale, il COBOL.
Grace Hopper servì la facoltà della Moore School per 15 anni.
Spese una gran parte della sua carriera inventiva dimostrando che qualunque cosa non sia mai stata fatta prima non è detto che sia impossibile da realizzare.
E' con questo approccio mentale positivo che le capacità della Hopper consentirono lo sviluppo del primo compilatore nel 1952.
Prima dell'invenzione della Hopper i programmatori dovevano scrivere lunghissime istruzioni in codice binario (linguaggio della macchina) per qualsiasi nuovo pezzo di software.
Se pensiamo che il linguaggio macchina è fatto di soli I e O potete immaginare quale sforzo e spreco di tempo tutto ciò poteva creare all'epoca, senza contare gli errori.
La Hopper sentiva che ci doveva essere una soluzione al problema.
Determinata a risolvere la questione, impostò il programma che avrebbe liberato i programmatori dall'esigenza di scrivere codice binario.
Ma non solo, ogni volta che il computer era chiamato a svolgere una funzione già nota, il compilatore gliela avrebbe messa a disposizione prelevandola da una libreria predisposta allo scopo.
Il compilatore, dunque, era una splendida soluzione per risparmiare tempo ed errori, ma la Hopper non si fermò qui.
E inventò il COBOL, il primo linguaggio familiare utilizzabile per scrivere programmi gestionali, linguaggio in uso ancora oggi.
Andò in pensione nel 1986, dopo avere consegnato alla storia il suo prezioso lavoro e l'esempio della sua determinazione a risolvere qualsiasi problema.
Il suo successo fu basato principalmente sulla solida educazione ed una forte volontà inquisitoria. Nel suo ufficio navale teneva appeso un orologio che girava al contrario, per ricordarsi del principio-chiave del successo: molti problemi hanno più di una sola soluzione.
La più famosa programmatrice di computer fu conosciuta con vari appellativi, tra cui: "Gran Lady del software", oppure "Amazing Lady" o "Nonnina del Cobol".
Aveva iniziato ad insegnare matematica alla Vassar nel 1931, dove rimase fino a quando entrò a far parte della riserva della Marina Militare degli Stati Uniti, nel 1943, e divenne la prima programmatrice del MARK I, un computer della marina.
L'amore della Hopper per il Mark I cessò dopo pochi anni, quando la sua attenzione fu attratta dall'UNIVAC I, una macchina mille volte più veloce del Mark I.
Nel 1946 venne congedata ed entrò nel Computation Laboratory della facoltà di Harvard, dove proseguì il suo lavoro sul Mark II e Mark III.
Ma nel 1949 si unì ad Eckert e Mauchly alla Computer Corporation di Philadelphia, successivamente chiamata Sperry Rand, dove progettò il primo computer commerciale elettronico da produrre in serie: l'UNIVAC I.
Cambiò la vita di tutti quelli che operavano nel mondo dei computer sviluppando il Bomarc System, divenuto successivamente COBOL (Common Business Oriented Language).

Il COBOL rese possibile ai computer di comprendere le parole anzichè i soli numeri.

E' sempre alla Hopper che venne attribuito il termine "bug" per indicare errori nei programmi, e la cosa nacque da un errore del Mark II che fece impazzire i tecnici, fino a quando scoprirono che un relè non funzionava in modo corretto proprio perchè un insetto vi era rimasto incastrato.
Fu promossa con i gradi di Capitano nel 1973 e nel 1977 venne assunta come consulente speciale al comando, presso il NAVDAC (Naval Data Automation Command), dove restò fino alla pensione.
Nel 1983 Philip Crane dichiarò che era ora che la Marina riconoscesse i meriti speciali di questo ufficiale, richiamato dal pensionamento per lavorare ancora per 15 anni, e che la promuovesse al grado di Commodore. La proposta fu accettata e la Hopper, alla tenera età di 76 anni, fu promossa Commodoro.
Il suo grado fu poi elevato a quello di Ammiraglio nel 1985, facendo di lei una delle rarissime donne ammiraglio della marina statunitense.
Nel 1985 la Navy Regional Data Automation Center costruì un nuovo complesso per la elaborazione dei dati, che venne battezzato: The Grace Murray Hopper Service Center.

Nonnina...

iPhone sì, iPhone no

iPhone... non si parla di altro, tutti parlano di iPhone, non sanno neanche cos'è... l'iphone non è per tutti, è un telefono per smanettoni, per chi ha dimestichezza con i computer, per chi ama l'universo Apple. Ho sentito persone che paragonano l'iPhone ai Nokia, ai Samsung; ma che centra? l'iPhone è si uno smartphone, ma più che altro è un piccolo Mac con le sue applicazioni, lo amerà chi ama Apple Mail, chi ama Safari, chi ama la velocità e la semplicità di Apple, chi ama l'iPod e iTunes.

Avere un iPhone e non sapere neanche chi sia Woz non ha senso...
io ovviamente l'iPhone ce l'ho, me l'ha regalato un Kender...

mercoledì 13 agosto 2008

Iniziamo bene...

Come avrei potuto non iniziare in questo modo? questo è il simbolo geek degli anni '80, tutti noi abbiamo iniziato con lui, o con lo Spectrum; già a quei tempi esisteva uno sfottò informatico tra commodoriani e sinclairisti, tra ataristi, colecoisti e intellivisionari (io ero uno di quest'ultimi), ci si prendeva in giro parlando male dei computer e delle console altrui...

Come scordare le emozioni che mi ha dato il c64? i suoi magnifici giochi, le sue cassette (il floppy 1541 era economicamente irraggiungibile), l'azimuth controller per controllare l'allineamento della testina...
Stupendi i pomeriggi passati dal mio amico a giocare... i giochi, che giochi!!! non sono stati più scritti giochi del genere, quali preferivate voi? io Bruce Lee, Apocalypse Now, Barbarian... e tanti altri.
Io ce l'ho ancora questa meraviglia informatica, purtroppo non funzionante ma lo tengo sotto il televisorino della cucina... chi lo sa magari un giorno lo riparo, mi sveglio la notte e mi faccio una partita a Tapper!

Di seguito la classifica giochi del C64 http://ready64.org/giochi/stats/classifica_giochi.php



Si parte!!!

Sai che sapore ha questo blog? Ha il sapore dell'Intellivision, dei Goonies, di Ghost'n'Goblins, di hard rock, guybush threepwood, degli algoritmi in c, delle chitarre fender, dell'Apple Lisa, di another world, di zzzappp, dei coin up nelle bische fumose, del C64, di Guerre Stellari, di Magnum P.I., del format c:, di Steve Jobs e Bill Gates... di tutto ciò che da più di 20 anni continua ad emozionarci

ti piace questo sapore?